Programma

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COMUNE DI VILLASALTO
Provincia di Cagliari

 
 
 

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE 
 
Numero 14   Del  05-07-11
 
COPIA

Oggetto: PRESENTAZIONE AL CONSIGLIO DELLE LINEE PROGRAMMATICHE DEL MANDATO AMMINISTRATIVO 2011-2016.
 
L'anno  duemilaundici il giorno  cinque del mese di luglio alle ore 17:35, presso questa Sede Municipale, convocata nei modi di legge, si è riunito il Consiglio Comunale convocato, a norma di legge, in sessione Straordinaria in Prima convocazione e in seduta Pubblica.
Dei Signori Consiglieri assegnati a questo Comune e in carica:
 
 

USAI LEONARDO P
COTZA FRANCESCO P
MAXIA PAOLO P
SERRAO TIZIANA P
SEMERARO ROBERTO P
COSSU GIORGIO P
CONGIU ANDREA P
LUSSO ANNA P
MULAS ROBERTA P
MURTAS GIORGIO P
PILIA LEONARDO P
LUSSO STEFANO P
MASILLO MARIO P
 

   
 
ne risultano presenti n.  13 e assenti n.   0.
Assume la presidenza il Signor USAI LEONARDO in qualità di  assistito dal SEGRETARIO COMUNALE FADDA ANTONINA.
Il Presidente, accertato il numero legale, dichiara aperta la seduta, previa nomina degli scrutatori nelle persone dei Signori:
 


 
Soggetta a controllo N Immediatamente eseguibile N
 

E’ presente in aula l’Assessore Esterno Lecis Giampiero.
 
Il Sindaco premette che rispetto alle previsioni statutarie le linee programmatiche vengono presentate con qualche giorno di ritardo.
Procede quindi a dare lettura del seguente documento contenente “Linee programmatiche di mandato – quinquennio 2011/2016”
Precisa che le stesse non dovranno essere sottoposte a votazione:
 
 “Signori Consiglieri,
Signori Assessori,
 
Così come previsto dall’art. 46 comma 3 del D. Leg. Del 18 agosto 2000 n. 267,  mi appresto a presentare le Linee  Programmatiche di Mandato  da realizzare nel prossimo quinquennio.
Queste scaturiscono come è ovvio dal Programma Elettorale presentato a suo tempo agli elettori e sono frutto del lavoro del gruppo che rappresento.
Prima però ritengo sia doveroso da parte mia e a nome di tutto il Consiglio porgere un saluto a tutti i cittadini di Villasalto che democraticamente hanno esercitato il loro diritto di voto il 15 e 16 maggio, contribuendo al rinnovo di questa Assemblea.
Il grande consenso ottenuto dal nostro gruppo è per noi di maggior stimolo a impegnarci a lavorare per il bene della nostra comunità. Al gruppo di minoranza chiedo invece un controllo, e una critica costruttiva sul nostro operato, così come è giusto che sia. A tutti i cittadini poi chiediamo una forte partecipazione alla vita politica locale, al fine di ricreare uno spirito di appartenenza ai valori tradizionali della nostra comunità per la rinascita e lo sviluppo presente e futuro della stessa. Il nostro impegno sarà quindi quello di coinvolgere il maggior numero di persone, promuovendo momenti di incontro per ascoltare e valutare le varie proposte.
Un altro sforzo verrà fatto per stringere sempre più legami con i centri vicini, ricreando con forza un azione coordinata e cooperativa mirata alla creazione di una rete di servizi comunali ed extraterritoriali e assieme un azione politica comune capace di incidere maggiormente sulle istituzioni sovracomunali.
 
Il problema più drammatico dei nostri piccoli centri dell’interno, compreso il nostro, è il continuo spopolamento; ciò è dovuto alla mancanza di lavoro nel posto e alla difficoltà di raggiungere il capoluogo e il suo interland in tempi ragionevoli. A tale proposito vi sarà un forte impegno politico con il coinvolgimento di tutti gli altri centri interessati per giungere alla realizzazione di una nuova bretella stradale che colleghi San Nicolò Gerrei a Serdiana, evitando la strada tortuosa per Pranu e Sanguini, così come da progetto proposto dalla Provincia.
Le attività produttive invece hanno fortemente sofferto la crisi generata dalla situazione economica dell’ultimo decennio. Sono mancate le condizioni e gli stimoli per credere che fosse possibile ancora “FARE IMPRESA”. È necessario pertanto attrarre e favorire la creazione di nuove imprese artigianali, commerciali, agricole, attraverso attività di sostegno e facilitazione delle procedure burocratiche per l’apertura e l’operatività delle stesse. Importante poi sarà essere pronti per partecipare ai bandi del G.A.L., in attuazione dei quattro assi del Piano di Sviluppo Rurale atti alla valorizzazione delle risorse delle comunità rurali.
 
In campo agro-pastorale, settore un tempo trainante della nostra economia, si pensi alla viticoltura e agli ottimi prodotti lattiero-caseari, oltre che alla bontà e genuinità delle nostre carni; è necessario puntare alla trasformazione in loco delle materie prime, favorendo la creazione di piccole strutture sia enologiche che lattiero-casearie e di trasformazione delle carni. Per raggiungere ciò verrà fatto uno sforzo per ampliare le infrastrutture rurali presenti (elettrificazione, viabilità, irrigazione, captazione delle risorse idriche, ecc.).
Sarà posta attenzione poi, ai prodotti di nicchia già esistenti (mirto, limone, pistoccu, paste fresche, dolci sardi) e a quelli del settore artistico-artigianale (sculture in legno e pietra, coltelli artistici, ecc.) favorendo la loro promozione e conoscenza anche all’esterno della nostra isola.
Grande importanza per il settore turistico é per noi data dal Borgo Minerario di Su Suergiu. Ci impegneremo affinché la struttura, il cui recupero venne iniziato nel lontano 1996/97, sia portato a termine e l’area venga completamente risanata. Nel contempo ci attiveremo da subito per cercare degli interlocutori credibili che possano gestire in futuro la struttura sotto il profilo ricettivo. Ci impegneremo ancora a far conoscere le bellezze del nostro territorio attraverso la creazione di una serie di percorsi di interesse naturalistico, floro-faunistico, storico-culturale e archeologico, fruibili sia a piedi che a cavallo o in mountain bike. Oltre al Borgo Minerario ci impegneremo a trovare soluzioni definitive per le strutture ricettive di “Genn’e Aidu” e “Su Bacilli” e intavoleremo un discorso con l’Ente Foreste per la fruizione a fini turistici dei cantieri forestali da loro gestiti.
 
Per quanto riguarda l’urbanistica, sarà presto affrontato il problema del Centro Storico. Riteniamo che l’iter seguito finora non sia stato del tutto corretto e di ciò chiederemo informazioni agli Uffici Regionali con i quali abbiamo già preso contatti. Il nostro impegno sarà comunque volto alla salvaguardia del patrimonio storico ma nel contempo alla preservazione dei diritti dei cittadini a poter intervenire, se pur in modo guidato, sulle loro proprietà per renderle il più possibile vivibili. Fondamentale è poi su questo tema coinvolgere la popolazione e i tecnici-professionisti per trarre da loro utili consigli.
In ambito urbano ancora ci impegneremo per raggiungere i seguenti obbiettivi:
-         manutenzione degli edifici scolastici e messa in sicurezza degli stessi;
-         recupero degli spazi ricreativi e di incontro per giovani, bambini e anziani: palestra, campo di calcio, parco giochi, campo bocce;
-         continua cura del verde pubblico e degli arredi urbani;
-         adeguamento alla normativa vigente dell’area cimiteriale e dei locali presenti, con priorità alla realizzazione ei servizi igienici all’interno della stessa,
-         forte impegno per dare soluzione definitiva al problema del depuratore fognario;
-         dotazione del Piano regolatore di Illuminazione Pubblica;
-         dotazione del Piano di Protezione Civile, questo a valenza anche extra-urbana.
 
Nel campo socio-culturale e dell’istruzione sarà fatto il massimo sforzo al fine di garantire a tutte le persone il diritto di ricevere i servizi sociali e socio-sanitari con particolare attenzione alle fasce più deboli. Sarà profuso inoltre il massimo impegno in campo scolastico, anche qui per garantire un livello di istruzione adeguato ai tempi e ai veloci cambiamenti che si susseguono, ad esempio promuovendo corsi di inglese e di informatizzazione. Continueremo altresì nella diffusione e valorizzazione della lingua sarda. Per gli adolescenti poi ci impegniamo a migliorare e ampliare gli spazi del Servizio Ludotecario.
Particolare attenzione sarà rivolta agli anziani, per i quali bisogna prevedere sempre maggiori occasioni di incontro col resto della popolazione al fine di non perdere quell’interscambio necessario fra le generazioni. Forte impegno sarà dedicato per portare a compimento la Casa Protetta, o al suo eventuale cambio di destinazione in Casa Anziani stessa.
 
È mio intendimento interloquire continuamente con le Associazioni di Volontariato e tutto il settore no profit (società e comitati vari) per muoverci sempre in modo coordinato e fattivo all’interno della comunità.
 
Non sarà trascurato il settore dello sport, ma anzi ci impegneremo affinché diventi anch’esso promozione del territorio, interloquendo maggiormente con le altre istituzioni sportive, in primis il CONI provinciale.
 
Nell’augurare a tutti un buon lavoro, ognuno per il suo ruolo, Vi chiedo di impegnarvi sempre per l’interesse generale della Comunità”
 
Apre quindi il dibattito.
 
Intervengono:
 
MURTAS: dice di non voler entrare nel merito rispetto ai singoli interventi menzionati dal Sindaco nella lettura delle linee programmatiche.
Dice di essere soddisfatto essendo stato inserito nel documento l’intendimento di continuare l’impegno politico dell’Amministrazione per la realizzazione della viabilità che rende più agevole il raggiungimento del capoluogo “cavallo di battaglia” della precedente Amministrazione da lui presieduta. Ricorda anche la riunione tenutasi con il Presidente della Regione, durante la quale era stata rappresentata e discussa la questione. Ricorda che il progetto per la viabilità giace in Regione da circa due anni e auspica, pur ricordando che è in atto una politica di restrizione della spesa, che venga prestata la dovuta sensibilità per le problematiche dei paesi interni.
Non condivide invece gli intendimenti programmatici manifestati relativamente alla vicenda del centro storico, con riferimento alla correttezza dell’iter seguito che, ricorda, è regolato dalla legge, puntualmente osservata. Si riserva di esprimere insieme al proprio gruppo, il proprio giudizio quando verranno presentate proposte concrete.
 
SINDACO: ricorda che il presidente della Regione, Cappellacci, diede la propria disponibilità ad aprire un tavolo di trattative con i Sindaci sulla questione viabilità, tavolo che di fatto non si è mai insediato. Quanto all’approvazione del Piano Particolareggiato del centro storico ricorda che lo stesso è stato adottato in assenza dell’esito della verifica di coerenza regionale della variante al pianto urbanistico. Inoltre dice, nell’ambito della gestione complessiva del piano si sono verificate delle situazioni che sono oggetto di trattazione in altra sede. Inoltre rispondendo al Consigliere Murtas, che evidenzia la mancata apertura del tavolo da parte dell’Amministrazione Regionale, osserva che la stessa Amministrazione doveva essere sollecitata.
 

IL CONSIGLIO COMUNALE

            PREMESSO che l’art. 11 dello Statuto Comunale stabilisce che il Sindaco entro 30 giorni dal suo insediamento deve presentare al Consiglio Comunale le linee del mandato politico amministrativo;
 
            DATO ATTOche il documento non è soggetto a votazione da parte del Consiglio Comunale ai sensi dell’art. 46, comma 3, del D.lgs 267/2000;
 
            VISTI:
  • lo Statuto Comunale;
  • il D.lgs 267/2000;
 

P R E N D E   A T T O

 
Il presente verbale viene letto, approvato e sottoscritto.
 
 
Il Presidente Il SEGRETARIO COMUNALE
 F.to USAI LEONARDO
 
 
F.to FADDA ANTONINA
 

 
CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE
 
Il Messo Comunale certifica che la presente deliberazione è stata affissa all'Albo Pretorio dal giorno 27-07-11 al giorno 11-08-11.
Reg. Pub.. N. 457   Villasalto, li 27-07-11
 
        IL MESSO COMUNALE
     F.to    D. MURTAS
 
 
COPIA CONFORME ALL'ORIGINALE PER USO AMMINISTRATIVO E D'UFFICIO
 
Addì, 27-07-11                                                       
L’IMPIEGATO INCARICATO
                                                                                   
______________________________
 
 
 
CERTIFICATO ESECUTIVITA`  
 
La presente deliberazione è divenuta esecutiva:
        ai  sensi dell’ Art. 30, comma 1, della L.R. 13/12/1994, n° 38;
        ai  sensi dell’ Art. 30, comma 2, della L.R. 13/12/1994, n° 38;
        ai  sensi dell’ Art. 32, comma 1, della L.R. 13/12/1994, n° 38;
        ai  sensi dell’ Art. 32, comma 3, della L.R. 13/12/1994, n° 38 (Prot. N° _______ del _______________);
 
IL SEGRETARIO COMUNALE
 
 
 
     
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